ITALIAN DANCE PLATFORM ? Focus Danza Italiana

Perché un Focus dedicato alla danza italiana? L’idea, condivisa con la Regione Piemonte e con l’ETI (poi con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali), nasce dall’esigenza periodica che ogni festival sente di rapportarsi alla creazione coreografica del proprio Paese. La sua realizzazione concreta cade in un momento complesso per la vita culturale italiana: proprio per questo l’abbiamo portata avanti con convinzione. Sia chiaro: non si vuole comporre un ritratto esaustivo (e tantomeno storicizzato) del panorama coreografico italiano, ma offrire uno spazio ragionato ad artisti importanti e riconosciuti accanto ad altri emergenti. Cercando di fotografare un momento preciso nell’evoluzione artistica di questo settore. Soprattutto abbiamo deciso di accompagnare produttivamente alcuni degli artisti che il festival sente vicini: Virgilio Sieni, Michele Di Stefano, Ambra Senatore, i cui spettacoli avranno il debutto assoluto o italiano durante il Focus. Inoltre, a Torino sarà ufficialmente lanciato il progetto RIC.CI (ideato e curato da Marinella Guatterini e corealizzato da sette strutture italiane), che prevede la ricostruzione di sette coreografie importanti degli Anni Ottanta. Infine, il Focus Danza Italiana rappresenta anche un’occasione per federare forze attive sul territorio, ciascuna impegnata nel difendere la danza come linguaggio della contemporaneità. Rispetto alle difficoltà del settore, tutto ciò è pochissimo, o forse molto.

Gigi Cristoforetti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie. Info

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close