WHITE CAPS

«Ho così tanti ricordi del making of di White Caps che non posso metterne in risalto solo uno o due. Ma ciò che sembra comune a ciascuno di loro è l’ambizione del progetto, come sembrasse incombere su di noi, ogni giorno, un invalicabile muro di impossibilità. Ogni volta che abbiamo affrontato questo muro, abbiamo comunque trovato un modo per risalirlo». La Champloo Dance Company è tra le punte di diamante del Bristol Ferment, una selezione dei più interessanti artisti, danzatori, interpreti, registi della cittadina del sud della Gran Bretagna, sostenuta dal Bristol Old Vic. White Caps mescola cinema e danza, per creare mondi immaginari, nei quali la forza espressiva dell’hip hop si con/fonde con lo spessore visionario di un’avventura vissuta in un video che è memoria, o forse sogno.

Creata nel 2007 da Wilkie Branson e Joel Daniel, la Champloo Dance Company è una delle principali compagnie di BBoying del Regno Unito. Il genere prende il nome da una parola giapponese che indica la combinazione di elementi insoliti per ottenere risultati sorprendenti. L’espressione coreutica, fondata da una matrice hip-hop su cui si innestano stilemi più tradizionali, è potenziata dalla creazione di corto e lungometraggi, in cui le arti si fondono in un unicum di estrema eleganza ed energia. Stronger, le cui musiche sono state realizzare da Type Sun, è un corto che è stato proiettato nei principali festival di tutto il mondo.

Il filmato è solo una delle tappe del progetto White Caps, che in puro stile Champloo Dance Company unisce danza e cinematografia. White Caps, commissionato da Bristol Old Vic e Theatre Bristol, parte da un assunto molto semplice: seguire il viaggio di due uomini che si imbarcano in un’avventura epica, un percorso sfiancante ma rivelatorio che nasconde nelle proprie pieghe il parallelismo tra il viaggio e la creazione di uno spettacolo. Nasce da questa percezione la scelta di condividere in podcast tutte le tappe di questa avventura. Wilkie Branson ha vinto il prestigioso Arts Foundation Awards 2012.

Teatro Carignano
23 – 24 ottobre 2012 ? prima italiana
a seguire [durata 40’]

Scritto e diretto da Wilkie Branson
interpreti Wilkie Branson, Joel Daniel,
Shantala Pepe
direttore della fotografia Rob Saunders
documentazione Angela Crawley
trucco Dicy e Tim Ulewicz
grafica Fran Breslin
scenografie Katie Sykes
dramaturg Sarah Dickenson
produttore creativo Ashley Russell
produttori messa in scena Seth Honnor, Kate Yedigaroff
compositore principale Luke Harney
compositori e musicisti Type Sun, DJ Rogue, Leeza Jessie, Shave and a Hair Cut,
Taylor Hayward, Misha Law, Phil King, Crackazat, BOY, Ellie Rusbridge
Champloo Dance Company
spettacolo commissionato da Theatre Bristol, Bristol Old Vic
tour prodotto da Travelling Light
con il supporto di Bristol City Council, Arts Council England

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