AU-DELÀ
«Questa danza è per il mondo e la danza è di tutti»: questo il biglietto da visita di les ballets C de la B, creata da Alain Platel, uno dei coreografi più celebri e celebrati del nostro tempo. La sua compagnia si è imposta per la capacità di promuovere un modello stilistico, organizzativo e produttivo originale ed efficace. A partire dal 2006 les ballets C de la B ha presentato le proprie creazioni a Torinodanza. La struttura del gruppo come piattaforma per diversi coreografi ha fatto sì che a Platel si affiancassero negli anni talenti emergenti della scena internazionale, tra i quali Koen Augustijnen.
Augustijnen è un artista che si sporca con la vita, che induce movimenti sfrenati, impetuosi, deformi, contorti, per riportarli a una partitura coreografica energica e coinvolgente. Questa nuova creazione, coprodotta dal festival e presentata in prima italiana, riprende il filo del discorso di Ashes, successo di critica e pubblico a Torinodanza 2009, in un suggestivo ma appassionato viaggio nella vita dopo la morte.
Cinque danzatori, tutti intorno ai quarant’anni, esplorano le possibilità, le aspettative e le promesse di una vita dopo la vita. Augustijnen ha riunito un cast di esperti ballerini, chiedendo al drammaturgo Lou Cope e al progettista Wim Van de Cappelle di intraprendere con loro un viaggio verso l’Al di là.
Fonderie Limone Moncalieri – Sala grande
4 ottobre 2012 ? prima italiana
ore 20,30 [durata 75’]
direzione e coreografia Koen Augustijnen
creato e interpretato da Claudio Girard, Fatou Traoré,
Florence Augendre, Gil Ho Yang, Koen Augustijnen
musica Keith Jarrett, Walter Augustijnen
drammaturgia Lou Cope
movimenti di scena Annie Pui Ling Lok
scenografia Wim Van de Cappelle
disegno luci Kurt Lefevre
suono Sam Serruys
costumi Dorothée Catry
assistente costumi Lieve Meeussen
direttore di produzione Eline Vanfleteren
responsabile tour Steve De Schepper
les ballets C de la B
in coproduzione con Théâtre National de Chaillot (Parigi), Grand Théâtre de Luxembourg,
Guimarães 2012 Cultural Capital, Torinodanza
si ringraziano Helen Burnett, Rosalba Torres Guerrero, Yumi Hasegawa
con il supporto di Città di Ghent, Provincia delle Fiandre Orientali, Autorità fiamminghe