LAVANDERIA A VAPORE, 23 ottobre 2019 – ore 20.45, CONVERSATION Dialogo aperto con la danza
TORINODANZA Festival 2019
11 settembre – 26 ottobre
LAVANDERIA A VAPORE (Corso Pastrengo, 51 – Collegno TO)
23 ottobre 2019 – ore 20.45 | (Italia, Francia)
CONVERSATION
Dialogo aperto con la danza
Ambra Senatore dialoga con Mario Benassai (Fisico) e Mariateresa Crosta (Astrofisica)
Ambra Senatore / CCNN – Centre Chorégraphique National de Nantes
In che modo un artista può interrogarsi sui temi del mondo o dell’attualità? In che modo i temi proposti dalla comunità possono entrare nella materia creativa? Qual è la responsabilità etica dell’artista in questo inizio Millennio? Questi e altri interrogativi assillano da sempre gli artisti che vivono l’impegno come parte del proprio ruolo.
Ambra Senatore propone a Torinodanza una conversazione fatta di parole e movimento con Mario Benassai (Fisico) e Mariateresa Crosta (Astrofisica), creando una forma ibrida tra spettacolo di danza e conferenza. Un confronto tra forme diverse di creatività che rispecchiano la visione più volte espressa dalla coreografa torinese, della danza come mezzo di incontro e di scoperta reciproca e costituiscono momenti di ricerca che sosterranno il suo percorso creativo di cui si attende una tappa a Torinodanza festival 2020.
Il termine conversazione riflette il desiderio che, all’interno della comunità, la danza costituisca uno strumento di incontro capace di portarci verso una felicità comune. La stessa parola conversazione – dal latino con e versari, trovarsi – indica il fatto di stare insieme. Troviamo nella storia di questa parola le nozioni di collaborazione con gli altri, di gentilezza e benevolenza, ospitalità, frequentazione, fiducia, convivenza. Questo termine può riassumere diversi aspetti del modo di operare della coreografa.
Fin dall’inizio della sua direzione del CCNN di Nantes, nel 2016, Ambra Senatore si dedica alla creazione di pièce per il palcoscenico e a progetti che si svolgono in contesti differenti, guidata dal desiderio che la danza sia sempre di più un mezzo per creare delle occasioni d’incontro tra le persone, per favorire la conoscenza di se stessi e dell’altro attraverso il corpo e la parola.