OSTINATO

Festina Lente - coreografie di Francesca Lattuada
Sabato 7 e domenica 8 febbraio - Teatro Valdocco ore 21

Danzatrice, regista, coreografa, cantante. Francesca Lattuada è un’artista dai molteplici registri che non cessa mai di inventare mondi di volta in volta differenti. Punto culminante di questa energia divertente e selvaggia è La Tribu iOta, spettacolo creato nel 2000 per i sedici giovani allievi uscenti dal C.N.AC., il Centro Nazionale delle Arti del Circo di Chalôns-en-Champagne. Un’energia straordinaria attraversa la pista sprigionando un mondo effervescente, pulsionale e ricco di humour. Oggi Francesca Lattuada abbandona la dimensione magica e rituale del circo, la sua colonia di strane figure, per consacrarsi a una sola idea, subito sdoppiata: la danza e la danzatrice. Ella immagina allora un’altra forma singolare: “partitura per una danzatrice sola”, tagliata su misura per Rita Quaglia, a lungo interprete di coreografie di Catherine Diverrès, Mathilde Monnier e di Lluis Ayet.
Attraverso il tempo e le tradizioni, i miti e la loro modernità, i resti della memoria e le figure grottesche o fantastiche, Ostinato – ostinatamente – interroga la danza, le sue funzioni, le sue molteplici figure. “Ostinato” è uno spettacolo da vedere come un viaggio, un’avventura mutevole in cui si riflette una passione: la danza e la sua intraducibile pulsazione.
(tratto da L’énigme de la danseuse, di Irène Filiberti)