QUE MA JOIE DEMEURE (2003)

COMPAGNIE FÊTES GALANTES
Giovedì 23 e venerdì 24 settembre - Teatro nuovo ore 21

Dei danzatori dalla tecnica sorprendente trasformano la danza barocca in danza di oggi... espressione della gioia e del piacere che scaturisce dai celebri Concerti Brandeburghesi di Bach. Uno spettacolo luminoso che riunisce il lavoro della coreografa Béatrice Massin, che libera il barocco dalle convenzioni del XVII secolo, e la musica sublime del grande compositore.
"La creazione di Béatrice Massin sui Concerti Brandeburghesi di Bach è un piccolo gioiello di scrittura coreografica : una vera partitura per passi, corsi e scivolati, che prova che la danza barocca è uno stile capace di adattarsi ad ogni epoca, compresa quella più contemporanea.
Nessuna pesantezza, nessun manierismo, ma velocità e allegria che lo portano. In Que ma joie demeure domina il piacere, risvegliato dai costumi colorati, caldi, dalle luci calde che ci immergono in un'atmosfera di "feste galanti" e gioiose, ma soprattutto da una coreografia che fa venire voglia di ballare: e bisogna dire che non avevamo più l'abitudine di vedere danzare in questo modo sulla musica, in un'osmosi così felice. Avremmo voglia di rivedere queste “suites indiavolate” per ritagliarne il movimento e comprendere come, con una tale economia del gesto, si possa liberare tanto piacere. Que ma joie demeure! si pensa veramente dopo questo spettacolo, dal titolo più che mai appropriato". (Agnès Izrine, Danser, febbraio 2003)

Coreografia di: Béatrice Massin
Musica di: Johann Sebastian Bach
Coproduction: L'apostrophe, scène nationale de Cergy-Pontoise, Le Parvis, scène nationale de Tarbes, Le Ballet de Lorraine-CCN de Nancy, Compagnie Fêtes Galantes
Création en résidence: L'apostrophe scène nationale de Cergy-Pontoise
Compagnie Fêtes Galantes est subventionnée par Ministère de la Culture - DRAC Ile de France- et par Conseil général de Val de Marne
Avec l'aide de: l'ADAMI
Avec le support de: Alfortville


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