Incontri al Circolo dei Lettori | 6 / 12 / 21 ott 2016

Giovedi 6 ottobre 2016 ore 18.00
METTERE IN MOTO LA MEMORIA
Il progetto RIC.CI

Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/’90
ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini
Il Progetto RIC.CI, ideato da Marinella Guatterini, mette in moto, a partire dal 2011, la memoria della danza contemporanea italiana attraverso il riallestimento di coreografie degli anni Ottanta e Novanta, selezionate per la loro importanza e diversità dalla curatrice del progetto, e realizzate grazie a un’estesa rete di partner/produttori composta da alcuni tra i festival e teatri più attivi e culturalmente vivaci in Italia. Tutti hanno riconosciuto il valore e l’originalità della proposta e accolto la sua sfida. RIC.CI viene ora fissato attraverso una collana di libretti corredati da documentari, video-interviste ai coreografi e agli interpreti delle produzioni, riprese integrali dei riallestimenti: la ricostruzione della memoria diventa così definitiva e completa. La collana di libretti dedicati a RIC.CI è una produzione editoriale Fondazione Milano Scuole Civiche realizzata con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MiBACT.


Mercoledì 12 ottobre 2016 ore 18.00
L’ELEGANZA INTERIORE

Emanuele Burrafato, Luciana Savignano, Gramese Edizioni

Luciana Savignano ripercorre le tappe della sua brillante carriera, condotta sui palcoscenici di tutto il mondo, al fianco dei coreografi e dei danzatori più rappresentativi della seconda metà del Novecento. Traendo spunto dalle competenti domande e dalle minuziose ricerche storiche di Emanuele Burrafato, che insieme a lei ha anche danzato, la Savignano ricorda le collaborazioni con personalità straordinarie quali Maurice Béjart, Roland Petit, Paolo Bortoluzzi, Rudolf Nureyev, Alvin Ailey, Mario Pistoni, di cui spesso regala un ritratto toccante ed esclusivo. Recensioni, profili critici, interviste inedite e raro materiale fotografico illustrano il suo percorso artistico, evidenziando le peculiarità di una danzatrice unica e irripetibile, capace di incarnare sulle scene una femminilità diversa e lontana da ogni stereotipo di ballerina.


Venerdì 21 ottobre 2016 ore 18.00
OMNIA CORPORA – devoto-etico-istintivo

di Roberto Zappalà
prefazione a cura di Nello Calabrò
Introduzione ai capitoli Enrico Pitozzi, Stefano Tomassini e Michele Trimarchi
Enrico Pitozzi, Stefano Tomassini, Michele Trimarchi

edizioni Malcor D’
alla presentazione al Circolo dei Lettori interverranno Roberto Zappalà, Nello Calabrò, Enrico Pitozzi, Stefano Tomassini e Michele Trimarchi

In Omnia Corpora la riflessione coreografica e concettuale di Zappalà si spinge verso l’indagine del corpo. Terreno privilegiato è il ruolo centrale del corpo coniugato nelle categorie dell’istinto, della devozione e dell’etica. I tre testi che compongono il volume, corpo devoto, corpo etico e corpo istintivo, raccolgono note e analisi riguardanti il processo costruttivo del lavoro creativo del coreografo. I testi nascono dall’esigenza di dare unità concettuale alla propria pratica artistica e sono anche conseguenza delle riflessioni fatte da Zappalà con i danzatori della compagnia durante la creazione dei suoi spettacoli, tra i quali A. semu tutti devoti tutti? e La Nona (entrambi premi Danza&Danza quali migliori spettacoli italiani dell’anno). La trilogia al suo completo, Omnia, ha l’intenzione di declinare in ambito concettuale un universo coreografico personale che ha al suo centro, appunto, il corpo e i corpi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie. Info

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close