Category / Edizione 2015
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Torinodanza 2015 / Esuberante e multiforme
Un programma esuberante e multiforme, per tanti pubblici diversi e non solo per i fedelissimi della grande danza internazionale: Torinodanza 2015 è rivolto a chi ama gli universi più curiosi, originali e appassionanti. Chi vuole scoprire una favola moderna, a metà tra cinema e danza, certo non può perdere Kiss & Cry, un capolavoro al…
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Kiss & Cry
Cinema, danza, nanodanza, performance, bricolage di linguaggi e contaminazioni. Qualsiasi definizione diamo a questo spettacolo sarà sempre riduttiva rispetto alla meraviglia di una creazione originale e sempre nuova che si compie sotto gli occhi di chi guarda, intreccia sapientemente arti diverse e scardina il confine fra una e l’altra aprendo le porte all’immaginazione pura e…
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Gone in a Heartbeat
https://www.youtube.com/watch?v=6euYhzsQ9h0&feature=youtu.be Una performance magnetica, un’esperienza percettiva totalizzante in cui il suono e la musica si trasformano in spazio e luce che si traducono in danza e coreografia. Quello che si sviluppa è un organismo unico, con un unico battito cardiaco, familiare e estraneo al tempo stesso. In questa nuova creazione prodotta e ospitata da Torinodanza,…
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Impromptus
Sasha Waltz non arriva spesso in Italia, ma ogni volta l’attesa è grande. La sua è una danza a volte espressionista e potente come quella di Pina Bausch, a volte delicata e musicale. Impromptus è uno dei suoi spettacoli più perfetti. Una creazione raffinata, che cesella ogni gesto su uno spazio scenico inclinato, attraversato dagli…
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E-Ink (’99-’15) / Upper-East-Side / Antitesi
E-INK: Tradurre l’indicibile in codici trasmissibili. Trasportare la potenza misteriosa in versi compiuti. Trasferire la forza del mistero in movimenti riconoscibili. Senza dimenticare di essere danza, divertimento, contrappunto fra corpi e ritmo. È l’ambizioso obiettivo di e-ink, spettacolo messo in scena per la prima volta nel 1999 da Michele Di Stefano e riproposto da Aterballetto…
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En avant, marche!
Che Torinodanza sarebbe senza Alain Platel (qui insieme a Frank Van Laecke e Steven Prengels) e senza les ballets C de la B? Il regista belga è particolarmente amato dal Festival per la sua capacità di esplorare le emozioni, le fragilità e le contraddizioni dell’animo umano con originalità, sensibilità, compassione nel senso più nobile,…
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Chut
Chut è la parola francese per dire «sst!» Nel senso di «silenzio, zitti». Ma ha anche lo stesso suono della parola «chute» che significa caduta, cascata, frana o naufragio. Il punto di partenza di questo progetto della coreografa Fanny de Chaille? è un quadro di Caspar David Friedrich, Voyageur au-dessus de la mer de nuages:…
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Il n’est pas encore minuit…
https://youtu.be/HH2VusXXj5E?list=PLNDmG71wxlvA2wNbE5vPdXBFVAkiiKamq C’era una volta il circo che stava lontano dalla danza. E la danza che non considerava il circo degno di entrare in teatro. Ma era tanto tempo fa. O almeno molto prima che nascesse la compagnia XY. Ventidue acrobati in scena, salti mortali, prese, colonne umane sempre più in alto, con sempre più piani,…
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Pupilla (83-14) – L.A.N.D. Where is my love
https://youtu.be/sxXmlhGNa2U?list=PLNDmG71wxlvA2wNbE5vPdXBFVAkiiKamq Bambina con bambola: infanzia ed erotismo, età delle perversioni e non solo dell’innocenza. Pupilla fa parte del progetto RIC.CI firmato da Marinella Guatterini, che ripropone i migliori spettacoli della scena italiana degli anni Ottanta e Novanta. Valeria Magli, danzatrice e performer, creò questo spettacolo nel 1983, quando veniva definita “musa dei poeti” e artista…
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Uccidiamo il chiaro di luna (1997-2014)
https://youtu.be/8RzifGbeYMw?list=PLNDmG71wxlvA2wNbE5vPdXBFVAkiiKamq Gesto, poesia, musica, mito del futuro e ricostruzione del passato. Tutto convive in Uccidiamo il chiaro di luna. Dal Manifesto della danza futurista di Filippo Tommaso Marinetti del 1917 a oggi, in un intenso viaggio lungo quasi un secolo. Le danze proposte da Silvana Barbarini nascono alla Scuola Paolo Grassi nel 1997, per iniziativa…
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Kamp
Spesso la storia si allontana nel tempo, lascia affievolirsi le emozioni e i ricordi. E smette di toccarci. Questo celebre e straordinario spettacolo creato nel 2005 dagli olandesi Hotel Modern ci prende e cattura in una rete di emozioni che sono tanto più forti quanto meno realiste. Davanti allo spettatore c’è un plastico simile a…
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Colección Tango
https://youtu.be/ORPp6fNQEvE?list=PLNDmG71wxlvA2wNbE5vPdXBFVAkiiKamq Tutto parte dall’abbraccio fra l’uomo e la donna. Da quell’incontro di cuori che battono vicini si genera un misterioso e meraviglioso linguaggio dei corpi che si traduce in vertiginosi incroci di gambe, passi sincopati e maliziosi, intimità struggenti e viscose, sguardi languidi e trasognati, figure sensuali e giocose, tecnicamente stupefacenti per agilità, leggerezza e…
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Aurora
Aurora è una pratica performativa e coreografica sul passare del tempo che nasce da una riflessione sulle discipline sportive in generale, ed in particolare sul gioco del Goalball: sport rivolto a non vedenti e ipovedenti. Questo lavoro rappresenta il terzo capitolo di un progetto più ampio intitolato Will You Still Love Me Tomorrow? una trilogia…
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Pixel
https://youtu.be/KaSzOa0fFTs?list=PLNDmG71wxlvA2wNbE5vPdXBFVAkiiKamq Una miscela spettacolare davvero esplosiva: questo è il risultato dell’incontro tra il più importante coreografo hip hop della scena francese e un giovane videoartista, di professione giocoliere. Mourad Merzouki ha segnato la scena della danza, grazie ad uno stile di hip hop raffinato e ben costruito, che lascia spazio al virtuosismo ma non trascura…
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Reflections (2013) – Hearts & Arrows (2014) – Quintett (1993)
Benjamin Millepied è universalmente noto per essere il coreografo de Il cigno nero, film che gli ha regalato una gloria ancor maggiore della sua carriera di eccellente interprete. Ed ora è soprattutto il nuovo direttore della danza nel tempio parigino del ballo, l’Opéra, che con lui continuerà il suo rinnovamento. Ma a Torino arriva con…