Fonderie Limone – Sala Grande
27 settembre 2025 ore 20.45 | 28 settembre 2025 ore 18.00
RAMBERT DANCE & (LA)HORDE
Crudo, sensuale e intensamente reale: ti immergerai nel caos o ti tirerai indietro? Rambert, la più nota e celebre compagnia britannica, è qui impegnata nel repertorio della più trasgressiva compagnia francese, il collettivo LA(HORDE) che con il suo linguaggio libero, anticonvenzionale, irriverente e contemporaneo ha saputo intercettare il pubblico dei giovanissimi. La serata, dal titolo Bring your Own, sarà composta da tre brani: inondato di luci al neon e ispirato alla scena dei club di Los Angeles, Weather is Sweet ci catapulta in alcune delle domande più pressanti del nostro tempo sull’intimità, il consenso e la sex-positivity; viscerale e incisivo, A Room with a View ci costringe a guardarci allo specchio e a chiederci: cosa mi interessa? Il terzo brano, Hope(e)storm è commissionato in esclusiva per Rambert ed è presentato al festival in prima nazionale.
WEATHER IS SWEET
concezione artistica e direzione (LA)HORDE
Marine Brutti, Jonathan Debrouwer, Arthur Harel
coreografia (LA)HORDE
in collaborazione con Ballet national de Marseille
ripresa da Jonatan Myhre Jørgensen e Elena Valls Garcia
ROOM WITH A VIEW – excerpt
coreografia (LA)HORDE
Marine Brutti, Jonathan Debrouwer, Arthur Harel
in collaborazione con i danzatori e i direttori delle prove del Ballet national de Marseille
ripresa da Vito Giotta, Angel Martinez Hernandez
concezione artistica RONE e (LA)HORDE
HOP(E)STORM – prima nazionale
concezione artistica e direzione (LA)HORDE
Marine Brutti, Jonathan Debrouwer, Arthur Harel
coreografia (LA)HORDE in collaborazione con i danzatori di Rambert e i direttori delle prove
danzatori Rambert Adél Bálint, Alessio Corallo, Angélique Blasco, Cali Hollister, Coke Lopez, Conor Kerrigan, Dipesh Verma, Dylan Tedaldi, Hannah Hernandez, Hua Han, Jau’mair Garland, Max Day, Musa Motha, Naya Lovell, Seren Williams, Siang Huang, Simone Damberg-Würtz, Sungmin Kim, Tom Davis-Dunn
Rambert Dance & (LA)HORDE
photo © Kibwe Tavares, Armando Elias e Vianney Le Caer